lunedì 13 gennaio 2014

ALARGASSE di Osvaldo Viale


Cume u paisan
ch’u scerba inte l’ortu,
a matin
anche mi sercu
de strepà u ciagrin
da mei arema.

Osvaldo Viale – dialetto di Ventimiglia


ALLARGARSI

Come il contadino
che sarchia nell’orto,
al mattino
anch’io cerco
di strappare il dispiacere
dalla mia anima.

1 commento:

Filo ha detto...

Una poesia che è una piccola illuminazione!