domenica 24 gennaio 2010

Una cittadina tedesca si lamenta della scarsa pulizia del paese

U carugiu longu - Via Giuseppe Guglielmi

"Sono una cittadina tedesca e ho affittato un appartamento nel borgo di Vallebona con l'intenzione di comprare e trasferirmi definitivamente.
Nulla da dire per il clima e l'accoglienza dei cittadini di Vallebona, ma per quanto riguarda la pulizia delle strade devo dire che è un vero scandalo. Da giorni i cestini sono coperti per non far buttare le carte, le strade non vengono spazzate e che dire piene di escrementi di cane per l'inciviltà dei padroni e anche perchè nessuno le pulisce.
Penso proprio che andrò in un altro comune della riviera, grazie sindaco di avermi fatto vedere il lato negativo di questo splendido paese."

Una cittadina tedesca
22/10/2010

Vi chiederete perchè metto in cattiva luce il mio paesello... Un motivo c'è.
Nel lontano 1998 ho acquistato e regalato al comune di Vallebona 10.000 guanti, tipo quelli che si usano nei supermercati per approvvigionarsi di frutta e verdura, da distribuire ai possessori di cani per la raccolta dei loro escrementi. Ma non basta: avevo allegato una lettera accompagnatoria in cui specificavo che non sarebbe bastato mettere degli avvisi affinchè tali possessori andassero a prelevare i guanti in comune e suggerivo di consegnare direttamente a domicilio i guanti, visto che non era poi così difficile individuare coloro che possiedono un cane nel centro storico. Ne sarebbe conseguito che l'attitudine indotta avrebbe favorito l'abitudine al comportamento e la possibilità di multare senza remissione chi avesse trasgredito. Invece furono blandamente affissi due avvisi ai quali, penso, nessuno abbia risposto e il paese, a distanza di dodici anni, si ritrova come descrive la cittadina tedesca.
Avevo speso L. 220.000, ma avrei permesso di risparmiare alla colettività ben 10.000 merde!
E pensare che non ho alcun interesse a vendere case...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Brava Pia, fatti non parole! E poi continua 'sentinella' e dire pane al pane e vino al vino!
E' una maniera di fare politica partecipativa e costruttiva.
Ciao!
MarLor58

sara ha detto...

Mi compiaccio, le cose bisogna dirle a chiare lettere, magari anche gridarle, basta farsi sentire e trasmettere la propria volontà a non subire passivamente.

riccardo uccheddu ha detto...

Adesso, per la mentalità distorta e contorta che regna in Italia, salterà fuori qualcuno a dirti che sei "antivalleboniana"!
Ma non importa, assolutamente.
Quel che conta è parlare fuori dai denti perchè la verità va detta sempre.
Come diceva Gramsci, "sulla menzogna si costruiscono solo castelli di vento."
Ciao.