venerdì 5 febbraio 2010

Campa cavallo che l'erba cresce!

Il"censimento" per coloro che sono interessati all'ADSL è stato indetto alla fine dell'anno appena concluso. Mi chiedo se era il caso di farlo, visto che nel 2010 ci si muove oramai più con la rete che con le automobili... Comunque sia, vale la pena di spendere due parole sull'argomento, visto che questa Italietta se ne sta andando a ramengo sia a livello nazionale, sia a livello locale. In genere, infatti si è MOLTO mal serviti in quanto a linee veloci e bande più o meno larghe, ma è curioso citare esempi di quanto accade in altri paesi: il confronto è sempre costruttivo. Parliamo un pò di Perinaldo, ad esempio... Due anni fa l'amministrazione di Perinaldo ha realizzato con la società MICSO s.r.l. di Pescara un'infrastruttura composta dal server, collocato in comune, più due antenne che diffondono il segnale, una sul comune stesso e una sul campanile. Ogni utente ha ovviamente una propria antenna puntata in direzione di una delle due antenne che diffondono il segnale. La banda massima dovrebbe essere di 1280 kbps sia in down che upload. Il costo mensile è di 29,00 più IVA oltre 45,00 versati una volta all'anno. Praticamente con quanto prima un utente pagava di fisso per la linea telecom ora si paga la connessione a internet illimitata, mantenendo il proprio numero telefonico e pagando solo le telefonate effettuate con un importo comunque molto basso. Due anni fa, all'atto del contratto, la società ha concesso 20,00 € di traffico telefonico ancora attivo tuttora. Quando hanno realizzato questo tipo di connessione non si parlava ancora di "internet veloce" nei paesi, l'unica connessione veloce era l'ISDN 128 kbps. Attualmente queste linee hanno una velocità che varia dai 700 ai 1010 kbps, mentre a Vallebona chi ha avuto la possibilità (pochi, peraltro) di accedere ad una linea ADSL della Telecom, paga 25 euro al mese e viaggia al massimo a 580 kbps... Cos'altro aggiungere? Ah, sì, ancora una cosa... e cioè che la rete è talvolta l'unico mezzo per "parlare"... forse è per questo che è così poco presa in considerazione.


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