Le lac d'Allos (Francia)
Ô ! Laus mervilhous, majestuous, invioula jusqu’aqui,
Vives tranquille urous,
aima… e senso soucit,
Lou soulèu, sus teis aigo,
aluma dei pampaieto
E, sus tei ribas crèisson
dei flour bluio e viòuleto.
L’ivèr silèncious t’abiho
d’un mantèu blanc
Mai coume es urouso ta
revihado au printèms.
Nouastro Dame dei Mount dins
soun umblo Capello
Pèr ta festo, au mes
d’avoust, counvouca tei fidèlo.
Lei niuè d’estièu, soun un
encantamen,
Lei estello, pèr tu, quiton
lou fiermamen,
Se bagnon dins teis aigo e
la luno oupalino
Se mesclo à seis jougun,
talo uno blanco oundino.
Lou plasi de ti veire, fau
lou gagna.
Fau parti de bouon matin,
veni à pèd, escala.
Mai qué ravimen, de vèire, arriba à la cimo
Toun cièri beluguejant e
teis aigo tant bluio.
Escoundu doù mounde resta
encaro un pau
Pèr que lei Toures si
miraion dins toun clar mirau.
Toujou, bèu laus D’Allos,
teis aigo bluio e tan poulido
Lancon vers lou cèu sei
milioun de belugo.
Aline
Marengo – Dialetto provenzale marittimo
Premio Alzani "Omaggio alla natura" a "U Giacuré 2017" con la seguente motivazione:
L’autrice descrive, con
assoluta grazia, le Lac d’Allos, recondito luogo incontaminato che offre la sua
bellezza in ogni stagione, in un luogo non facile da raggiungere. La forza
della Natura e la sua appartenenza al cosmo rimandano immagini ed impressioni
ormai perdute nella vita mondana. L’invito è quello di preservarsi e rimanere
nascosto a qualsiasi possibile forma di vulnerabilità, cioè alla mano
dell’uomo.
IL LAGO D’ALLOS
Oh! Lago meraviglioso,
maestoso, intatta fino ad ora,
Tu vivi tranquillo, felice,
amato ... e spensierato,
Il sole, sulle tue acque,
scintilla di luci
E, sulle tue rive, crescono
fiori blu e viola.
L’inverno silenzioso ti
veste di un manto bianco
Ma come è felice il tuo
risveglio in primavera.
La Madonna dei Monti nella
sua umile cappella
Per la tua festa, nel mese
di agosto, convoca i tuoi fedeli.
Le notti d'estate sono
incantevoli:
Le stelle, per te, lasciano
il firmamento
Per fare il bagno nelle tue
acque e la luna opalina
Si mescola con i loro
giochi, come una sirena bianca.
Il piacere di vederti,
bisogna guadagnarselo:
Bisogna partire di buon
mattino, a piedi, arrampicarsi,
Ma quale piacere di vedere,
arrivato in cima
Il tuo cielo frizzante e le
tue acque così blu.
Nascosto dal mondo rimani
ancora un po’
Affinché le tue torri si
riflettono nel tuo specchio chiaro.
Sempre, bel Lago di Allos,
le tue acque blu e così belle
Gettino in cielo i loro
milioni di scintille.
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