venerdì 25 agosto 2017

LOU LAUS D’ALLOS di Aline Marengo

Le lac d'Allos (Francia)

Ô ! Laus  mervilhous, majestuous, invioula jusqu’aqui,
Vives tranquille urous, aima… e senso soucit,
Lou soulèu, sus teis aigo, aluma dei pampaieto
E, sus tei ribas crèisson dei flour  bluio e viòuleto.

L’ivèr silèncious t’abiho d’un mantèu blanc
Mai coume es urouso ta revihado au printèms.
Nouastro Dame dei Mount dins soun umblo Capello
Pèr ta festo, au mes d’avoust, counvouca tei fidèlo.

Lei niuè d’estièu, soun un encantamen,
Lei estello, pèr tu, quiton lou fiermamen,
Se bagnon dins teis aigo e la luno oupalino
Se mesclo à seis jougun, talo uno blanco oundino.

Lou plasi de ti veire, fau lou gagna.
Fau parti de bouon matin, veni à pèd, escala.
Mai qué ravimen,  de vèire, arriba à la cimo
Toun cièri beluguejant e teis aigo tant bluio.

Escoundu doù mounde resta encaro un pau
Pèr que lei Toures si miraion dins toun  clar mirau.
Toujou, bèu laus D’Allos, teis aigo bluio e tan poulido
Lancon vers lou cèu sei milioun de belugo.



Aline Marengo – Dialetto provenzale marittimo
Premio Alzani "Omaggio alla natura" a "U Giacuré 2017" con la seguente motivazione:
L’autrice descrive, con assoluta grazia, le Lac d’Allos, recondito luogo incontaminato che offre la sua bellezza in ogni stagione, in un luogo non facile da raggiungere. La forza della Natura e la sua appartenenza al cosmo rimandano immagini ed impressioni ormai perdute nella vita mondana. L’invito è quello di preservarsi e rimanere nascosto a qualsiasi possibile forma di vulnerabilità, cioè alla mano dell’uomo. 

  
IL LAGO D’ALLOS

Oh! Lago meraviglioso, maestoso, intatta fino ad ora,
Tu vivi tranquillo, felice, amato ... e spensierato,
Il sole, sulle tue acque, scintilla di luci
E, sulle tue rive, crescono fiori blu e viola.

L’inverno silenzioso ti veste di un manto bianco
Ma come è felice il tuo risveglio in primavera.
La Madonna dei Monti nella sua umile cappella
Per la tua festa, nel mese di agosto, convoca i tuoi fedeli.

Le notti d'estate sono incantevoli:
Le stelle, per te, lasciano il firmamento
Per fare il bagno nelle tue acque e la luna opalina
Si mescola con i loro giochi, come una sirena bianca.

Il piacere di vederti, bisogna guadagnarselo:
Bisogna partire di buon mattino, a piedi, arrampicarsi,
Ma quale piacere di vedere, arrivato in cima
Il tuo cielo frizzante e le tue acque così blu.

Nascosto dal mondo rimani ancora un po’
Affinché le tue torri si riflettono nel tuo specchio chiaro.
Sempre, bel Lago di Allos, le tue acque blu e così belle
Gettino in cielo i loro milioni di scintille.

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